Quando di tua spontanea volontá…

….la smetti di parlare a sproposito.

É la scelta di ADL che sembra proprio abbia capito di non poter fare contemporaneamente il quotista di maggioranza, il Presidente, l’addetto stampa, il direttore sportivo e l’allenatore del Napoli.

Antonio Conte é l’uomo giusto per il rilancio del club, col suo staff, in primis Lele Oriali, ti presenta la lista della spesa per il mercato, ti indica quelli che devi vendere perché non giocheranno mai con lui strafregandosene di quanto li hai pagati e ti mette li buono a sedere.

Antonio é scelta coraggiosa del patron del Napoli ma giusta per il bene di squadra, societá, cittá e quella splendida tifoseria che fa da cornice alla realtá partenopea, maltrattata lo scorso anno dopo la gloria del tricolore.

Ci sarebbero fiumi di parole da scrivere ma per oggi ci limitamo a parlare del mercato in uscita. Si perché per favri un esempio, lo scorso anno il Genoa ha dato la caccia a Zanoli quotidianamente, da giugno a settembre, senza farcela. Perché ADL durante il mercato diventa(va) un monello, un vero capriccioso, ti fa gli sgambetti, ti dice di si, poi ni, poi non ti risponde e le trattative diventano infinite, stressanti. A volte antipatiche. Difficile avere a che fare con lui. Che non fa Giuntoli neanche di soprannome.

Quest’anno invece dopo venti minuti di calciomercato Zanoli era giá al Genoa. Il vento é cambiato.

Si perché ora anziché gestire una bottega “costosa” deve rimboccarsi le maniche dato che il buon Antonio Nazionale ha messo alla porta una bella sfilza di giocatori da piazzare. Figuratevi il godimento dei DS di tutta Italia pronti a rendergli pan per focaccia e farlo ammattire restitunedo molti “ni” e puntando al “prezzo pazzo”.

Vanno in uscita i seguneti ragazzi, praticametne una squadra, tra l’altro molto competitiva:

Meret sará il portiere, Conte non vuole rinunciare al giovane Caprile che é il futuro ma… sicuri che stará in silenzio a fare panchina tutto l’anno? Forse un costruttivo prestito potrebbe rappresentare un’idea saggia? Qui solo ipotesi. Al Genoa a titolo definitivo e titolare, Caprile lo andrei a prendere di persona per poi farmi tutta l’autostrada da Napoli a Genova con lui in camalletta. Ripeto: al momento non si muove (dalla panchina) del Napoli.

Ostigard é stato scartato e se non fosse che il Grifone nella retroguardia é messo benissimo, lo riprenderei domani. Che dire? Che Bani ne fará 31 a dicembre e magari mettersi avanti potrebbe essere un’idea. Che ci sta. Ma é solo una mia ipotesi. La sua cessione é invece una certezza. Inoltre uno tra Juan Jesus e Natan partirá. A me non piacciono, proprio nessuno dei due, specialmente il primo che é rapido come il centrocampista brasiliano della Roma Andrade, che fu soprannominato “moviola”.

Lindstrom ai saluti. E ci mancherebbe che fosse confermato. Opaca la stagione che si é conclusa. Cerca rilancio e potrebbe trovarlo ai Toffees rimettendosi in gioco sul manto erboso del Goodison Park.

Non c’é spazio per Gaetano come era prevedibile, ragazzo interessante ma vedremo se e quando esploderá. Gianluca ne ha spente 24 a maggio, a Cagliari durante il prestito non ha fatto male ma di certo non é quello che ti fa fare il salto di qualitá. L’agente é ben conosciuto a Castel Volturno, é lo stesso di Di Lorenzo, Politano e Folorunsho (anche quest’ultimo in bilico) e ci si é gia´seduti al tavolo per capire il da farsi e muoversi in modo costruttivo per tutti, specialmente per il ragazzo che lo merita.

Non c’é spazio neppure per Ngonge e qui mi fermo. 24 anni, ala, pagato a gennaio all’Hellas 18 (+2 di bonus), immaginate la faccia di ADL quando Conte gli ha detto “e che me ne faccio se giochiamo col 3421?”. Adesso venderlo non sará facile. All’estero anche si ma in Italia non ci sono le “palanche” e chi lo vuole fará di tutto per fare ammattire il Caro Aurelio che di certo non potrá venderlo per meno di 20, quindi forse un prestito potrebbe essere la scelta giusta.

Piú scrivo e piú mi rendo conto che il titolo di questo articolo dovrebbe essere: “Li voglio al Genoa, tanti e gratis”. Andiamo avanti.

Nella lista nera é finito anche il Cholito Simeone che ha molti estimatori e dovrá solo che sfogliare la margherita. Ho un buon ricordo di lui al Genoa ancora acerbo, francamente mi aspettavo una carriera piú incisiva. Resta un buon giocatore. Non un trascinatore. Una riserva di lusso che potrá fare il titolare in una sqaudra di medio alta caratura, probabilmente all’estero.

Chiuduamo con Jens Cajuste che ho visto giocare praticamente solo contro il Genoa e proprio quel giorno sembrava per agonismo il novello Tardelli e per precisione nel tocco il gemello di De Bruyne (si scherza…) . 24 anni, pagato 12 milioni un anno fa… oggi giá profuma di miusvalenza se non di prestito a fine mercato. Benissimo, prenderei anche questo, grazie. Al Napoli poteva anche fare la riserva ma credo proprio che punti ad una maglia da titolare come é giusto che sia, per la prosima stagione.

“Scherzi a parte” sul mio gradimento per alcuni (molto forte), considero Ostigard Cajuste e Ngonge, tre giocatori che farebbero in rosa comodo almeno a 15 sqaudre di serie A. E staremo a vedere dove finiranno netro fine mercato.

Stefano Caprile per Futbolmarket

(foto Correire dello Sport)

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*