Ancora sulla stracittadina con Des

ANCORA POST DERBY
Non sono mai stato un estimatore di Maran: sarà per alcune dichiarazioni dopo un Genoa Cagliari, sarà per il fatto che personalmente avrei dato una opportunità a Didi: fatto sta che sin dalla sua presentazione per me è un “osservato speciale”.
Per 4 partite ci ha propinato una difesa a 3 snaturando, oltre al suo credo calcistico, le caratteristiche dei giocatori in rosa.
Finalmente domenica, passando a 4, si è visto il vero Genoa.
Devo e voglio fare i complimenti al mister per aver preparato bene la gara soprattutto sotto l’aspetto mentale, oltre che tattico.
In molti prevedevano una sconfitta, noi in redazione abbiamo un po’ “giocato” con i pronostici e devo dire che mi è andata bene, visto che avevo previsto un 1 a 1 con gol di Scamacca e Damsgaard: anche grazie all’imbeccata di un amico supergenoano che mi ha detto “ma dai, secondo te quegli scappati di casa vincono 4 gare di seguito?”
In realtà, se la Sampdoria comunque è squadra tosta e ben messa in campo, nel primo tempo Maran l’ha messa in seria difficoltà ed alla fine dei primi 45 minuti il pareggio ci stava stretto.
Tatticamente la chiave di volta è stata quella di cercare subito la verticalizzazione dopo aver rubato palla: Pandev e Zajc hanno dato molto fastidio e il primo poteva fare meglio in una occasione.
Se avete letto l’analisi tattica di domenica, avevo scritto che molto dipendeva dal lavoro delle nostre mezz’ali: ebbene, Rovella e Lerager a mio parere sono stati i migliori in campo. Poco appariscenti, ma preziosissimi in fase di chiusura degli spazi e pressing al portatore.
Ho letto ieri alcuni commenti su Rovella e sul fatto che un centrocampista dovrebbe essere più presente, più decisivo: il ragazzo ha ancora alcune lacune evidenti (tra cui ad esempio non mi sembra abbia nelle corde la stoccata dalla distanza) ma domenica sera era OVUNQUE ed ha corso per cinque. Ricordate ad esempio il raddoppio su Bereszinsky in occasione dello scivolone di Biraschi? Il ragazzo ha 18 anni ed avrà un grande futuro: anche quando il Doria è passato al 4 2 3 1 e noi eravamo in debito di ossigeno Nicolo’ pressava tutto e tutti con un dinamismo invidiabile. Non a caso Maran lo ha tenuto in campo per tutti i 90 minuti.
Buona giornata a tutti #Des

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