QUALE, PER TE, LA PIÙ BELLA?

Stefano Aloigi, Gianni Bardi, Marco Postiglione.

Nomi che ai più non diranno niente.

In realtà furono loro a fondare, nel 1973 la Fossa dei Grifoni.
Insieme a loro altri nomi illustri come Roberto, Dario, Dodo.

Il primo striscione fu cucito dalla mamma del povero Stefano.
E fece la sua prima apparizione in trasferta a Vicenza.

Loro non potevano sapere che quello che avevano fondato divenne presto una leggenda, il gruppo ultrà più ammirato e rispettato e non solo a livello nazionale.

La Fossa si sciolse 20 anni dopo, nel 1993.

Da allora si sono susseguiti gruppi che, tra le le numerose restrizioni governative , portano faticosamente avanti e con successo il nome della Gradinata Nord.

Da allora ad oggi la Nord si è resa protagonista di coreografie meravigliose.
Ammirate, fotografate, invidiate.
In questo campo si può dire che noi siamo stati dei precursori degli antesignani.

Per me la più bella di tutte fu quella del derby di ritorno del 1991
Si vedeva fin da subito che la Nord era in fermento.

Corde, cartelli colorati.

Qualcosa di grosso stava bollendo in pentola.

Mentre sul campo si alternavano stiscioni:

I bagagli sono pronti?

I documenti sono in regola?

Avete fatto il check in?

Allacciate le cinture.

VOLA LA NORD.

A quel punto un enorme sipario bianco con bordi rossoblu scritta Fossa Grifoni e stemma al centro, chiuse la Nord.

Era uno dei 5 “bambini” di Dario, il leggenDario.

Alla sua apertura andò in scena lo spettacolo finale:

un aereo attaccato alla ringhiera della parte superiore della gradinata, il cielo azzurro e, sotto, una pista d’ aeroporto in prospettiva.

Un aereo si era alzato volo.

Un cuore con le ali per volare in Europa.

Il Genoa tornava a viaggiare.
La Nord a dare spettacolo anche all’estero.

Se vi farà piacere, se ne avrete tempo e voglia, lasciate un commento, o una foto, su quale sia stata la vostra coreografa preferita.

Non è un sondaggio ma solo un panorama generale sugli spettacoli della Nord.

Grazie.
E che il Genoa sia sempre con tutti noi.