Ogniqualvolta una decisione societaria lascia ampie perplessità, parte la consueta opera di denigrazione della controparte interessata.

Si accende, inesorabile, la macchina del fango.

“Schöne è stata una grossa delusione”.
Che, in pratica, è un modo più edulcorato ed urbano per dire che ha fatto cagare.
Facendo finta di non sapere che il calcio non è uno sport singolo ma di squadra.
E tutta la squadra, l’anno scorso, ha fatto cagare.
Ma in “castigo” ci finisce Schöne.

Come se noi fossimo la Lazio di Lotito che si poteva permettere di tenere Pandev e Ledesma fuori squadra.

E col grosso rischio, visto chi c’è al suo posto, che il vero “castigo” lo subiscano il Genoa e i Genoani.

Nel frattempo gli avvocati del sig. Boulgoute ci fanno sapere che la trattativa è finita.

” sono gli avvocati di Manenti”, ” non sono interlocutori seri.”

Qualcosa di molto simile accaduto nei confronti dei dottori Galeazzi e Anselmi.
Quest’ultimo addirittura fatto passare per un pregiudicato per una condanna in Vaticano quando, invece, era andato assolto.
Il tutto mentre coi suoi nipoti in maglia rosso blu, si stava recando a fare il tifo per il Genoa.

Di uguale, invece, c’è sempre il finale almeno a loro dire:

La mancanza di una documentazione completa sulla situazione debitoria e creditoria relativa all’anno 2020 che nonostante fosse stata più volte richiesta, non è stata mai ricevuta.

Una bordata pesantissima alla quale non corrisponde, almeno fino ad ora, una risposta tanto secca quanto auspicabile, della società.

Sperando che non finisca come la famosa denuncia contro l’ex presidente della squadra di sampierdarena reo di aver apostrofato il Genoa come una società cosi indebitata da essere invendibile.
Forza Genoa (articolo di GLT)