ADDA’ PASSA’ A’ NUTTATA (con GLT)

La notte è passata.
Ma la riflessione mattutina è sempre la stessa, quella cioè di un film già visto.
Per rinforzare una squadra a costo zero e vendendo sempre i migliori, più che un direttore sportivo servirebbe un mago, uno sciamano.
La partita di ieri, al di là del risultato tennistico, ha messo totalmente a nudo tutti i problemi che la pochezza del Crotone aveva camuffato.
Problemi ben noti, oltretutto, da tempo.
Problemi che fanno del lavoro fin qui buono di Faggiano, un lavoro altamente incompleto in più di un reparto.
Per questo il refrain del “voltaire pagina” riferito solo ai tifosi non può essere sufficiente.
La società ha l’obbligo, sportivo e morale, di intervenire.
E di farlo al più presto.
Perché se per prima non “volta pagina” la società, non si può pretendere che lo facciano i tifosi.
Lungi da me sparare a zero sui singoli giocatori, pratica in cui non mi riconosco minimamente.
Ma è necessario un lavoro mirato da parte di tutti, da Preziosi a Faggiano a Maran.
Non è più pensabile perdere in uscita la quantità di palloni che si sono persi ieri.
Non si può, in questi casi, non avere un giocatore che tenga alto il pallone, che prenda una punizione, che faccia salire la squadra, che la faccia respirare.
Non si può pensare di far giocare Zajc come fosse Rog, Nandez e neppure Castro.
Sia chiaro, tutto questo ben lontano da qualsiasi forma di condanna o isterismo più o meno collettivo.
Ma il tempo è scaduto.
La notte è passata.
E, come si suol dire, speriamo che abbia portato consiglio.
Possibilmente rapido.