Oggi è stato premiato Pietro Pellegri dalla Regione Liguria come Sportivo dell’anno (forse un pò presto per un ragazzo di 16 anni? Vabbè poco importa.).
A premiarlo nella cornice di Palazzo Ducale, il Presidente di Palazzo Ducale Luca Bizzarri che è intervenuto in questo modo.
“Benvenuti al Ducale, qui spesso si fa cultura e lo sport è cultura per cui siete nel posto giusto. Sono felicissimo di premiare Pietro, perché gioca nell’unica squadra di questa città, rappresentativa della città intera. Poi nei comuni limitrofi ci sono altre squadre ma questo non ci riguarda. Per cui complimenti Pietro.”
Quando si fanno i tifosi o le sitcom lo sfottò è ben accetto e vitale, quando si è in veste istituzionale forse sarebbe il caso di avere un profilo un pò più professionale, o no?
Inoltre ha dovuto prendersi al solito lui le luci della ribalta, togliendole ai giovani liguri premiati.
Cosa ne pensate?
D’accordissimo. I ciclisti restano ciclisti ma, seppure ‘marginali’, esistono pure loro (purtoppo?)… Scherzi a parte, i comici bisogna saperli fare al momento giusto (e non sempre è il caso del nostro), ma le istituzioni impongono ben altro profilo. Genova può anche avere tannte lacune, ma da noi di solito il senso della misura lo si ha! Poi, appunto, non è che a furia di pompare Pellegri (ragazzo d’oro, di per sé) il ragazzo si rischia di bruciarlo?