di #elniño
Finsce il girone di andata di Premier e la prima giornata di ritorno conferma e congela le posizioni di classifica con tutte le squadre di vertice che pareggiano tranne una.
Se infatti Liverpool, Arsenal e Chelsea pareggiano con le rispettive avversarie, non altrettanto fa il sorprendente Nottingham Forest che si impone con un netto 0-3 in casa del Wolverhampton, confermandosi al secondo posto in classifica, in coabitazione con l’Arsenal, dietro di sei punti rispetto al Liverpool capolista che deve ancora recuperare il derby con l’Everton, rinviato per maltempo.
Al quarto posto si conferma il Chelsea, in ripresa rispetto alle ultime stagioni, anche se nell’ultima partita si è fatto rimontare dal Crystal Palace a gara ormai quasi conclusa.
Continua in modo positivo anche il campionato di Newcastle e Bournemouth che occupano rispettivamente quinto e settimo posto. Se per i primi non è una sorpresa essere ormai nelle posizioni che portano in Europa, i secondi invece stanno vivendo una stagione al di sopra delle aspettative, reduci da diversi campionati traballanti.
Tra le due squadre appena citate, al sesto posto, troviamo invece il City di Guardiola che sembra essere riuscito a invertire la rotta dopo un filotto di partite assolutamente negative che ha perfino messo in dubbio la permanenza del tecnico spagnolo sulla panchina dei Citizens. Se la sponda blu di Manchester torna a sorridere, non altrettanto si può dire dei Red Devils che, nonostante l’ennesimo cambio in panchina, non riescono a invertire la rotta e si trovano al tredicesimo posto in classifica. Se da un lato è vero che sono reduci da un pareggio in rimonta contro il Liverpool, dall’altra parte appare piuttosto chiaro come ci siano ancora molte cose da mettere a posto.
Tra le deluse di questo campionato, oltre allo United, troviamo anche il Tottenham, sconfitto in casa dal Newcastle e relegato a metà classifica, complice anche una serie di infortuni che hanno privato gli Spurs di elementi fondamentali come Romero, Van de Ven, Richarlison e Udogie.
Nella parte bassa della classifica troviamo quindi l’Everton, che pare non riesca a risollevarsi e riportarsi nelle posizioni di metà classifica dove spesso ha veleggiato negli ultimi anni, assieme al Leicester che dopo l’exploit del 2015/2016 non si è più saputo ripetere e il Southampton che dopo anni in cui ha stupito, sfornando anche talenti che poi sono finiti nelle big di tutta Europa, si trova in fondo alla classifica con soli 6 punti fatti e ben 16 sconfitte subite in 20 giornate. Nemmeno il cambio di allenatore, con il subentrato Juric, pare aver dato la scossa alla squadra che ha infilato dall’arrivo del croato altre tre sconfitte consecutive.
#elniño per ⚽️🛒
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