In questi giorni tiene banco la questione portiere, il ruolo per me più importante ma che ha subito diversi cambiamenti nel corso degli anni. Abbiamo avuto sempre fiuto per i portieri, quindi trattiamo anche giocatori di livello, ma che qui hanno avuto qualche difficoltà.
E di difficoltà Eduardo dos Reis Carvalho ne ha avute diverse, ed una mi costò un collasso durante Genoa-Inter per la rete subita da Muntari: arrivato a Genova dal Braga e dalla convocazione come titolare nel Portogallo durante il Mondiale, è considerato 12esimo portiere al mondo come bravura dal IFFHS per l’anno 2010, ma alterna discrete prestazioni ad errori madornali (l’uscita con i piedi in Genoa-Udinese rimarrà alla storia). Finisce l’annata con 37 partite, prima di essere mandato in prestito al Benfica, all’Instanbul e al Braga.
Svincolatosi dal Grifo finisce alla Dinamo Zagabria e dopo due anni al Chelsea, dove farà il terzo portiere e non vedrà il campo. Dopo una stagione al Vitesse torna al Braga, dove finirà la carriera.
Andando a ritroso nel tempo, e precisamente negli anni 90, troviamo un portiere che fece la sua degna figura per due anni, prima di appendere gli scarpini al chiodo, ed invece un’altro che non ebbe fortuna al Ferraris: Mario Ielpo e Gianluca Berti.
Ielpo venne acquistato nel 1996 dopo una buona carriera tra Lazio, Siena, Cagliari(la sua esperienza migliore) e Milan, dove complice un’antagonismo con Sebastiano Rossi, finì ai margini della squadra.
A Genova ritroverà la titolarietà, calcando il prato del Ferraris ben 55 volte in due anni, prima di ritirarsi e cominciare a svolgere la professione di avvocato.
La carriera di Berti al Genoa è invece frammentata in 3 volte, la prima apparizione è del 1991 in un Genoa-Milan, e in quell’annata collezionerà 7 presenze. Passa al Pisa e nella stagione 92-93 sarà il titolare con 34 presenze in serie B. 1993-94 ritorna al Genoa per far da secondo a Tacconi, e scenderà in campo 15 volte quell’anno, prima di dirigersi ad Ancona e Palermo, prima di tornare a Genova nel 1996, dove giocherà da titolare 5 partite, prima della cessione alla Roma ad ottobre.
Per 3 volte nel Genoa Berti riuscirà a scendere in campo solo per 27 volte, ma evidentemente era scritto che avesse una carriera salterina a livello di club, basti pensare che dopo la parentesi romana cambierà squadra altre 12 volte, per un totale di 469 presenze in 21 club.
Speriamo invece che il prossimo portiere del Genoa possa restare per un periodo più lungo! Alla prossima ricerca!
#Mark
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