Ho deciso di iniziare questa nuova rubrica con questa frase iconica.
Sappiamo tutti che queste parole sono il titolo dell’inno di Liverpool e Celtic, ma soprattutto del Liverpool ed è un brano al quale noi genoani siamo legati dal 1992, anno di quella fantastica trasferta che ci ha visto vittoriosi all’Anfield Road.
Da allora, “you’ll never walk alone” è diventata una sorta di inno non ufficiale.
Ricorderete che, quando c’era proprio Gasperini ad allenare il Genoa, la società ha deciso di aggiungere YNWA alla scaletta di canzoni iniziale, per farla ascoltare prima del Cantico. Era il 2014, ed il Genoa si stava apprestando ad ottenere la terza qualificazione europea del dopoguerra, sfumata per la celeberrima vicenda della licenza Uefa.
Diciamo che il grande pubblico del Genoa, ed anche la gradinata Nord, aveva molto apprezzato, almeno inizialmente, la scelta, ma poi, forse anche in relazione con la contestazione nei confronti del patron Preziosi, venne contestata anche quella decisione, ed è stata cambiata in favore del genovesissimo “Ma se ghe pensu”
Oggi, grazie ai 777, è ritornata anche YNWA, e personalmente ne sono felice.
Sono genoano e genovese, è ovvio che sono legato a “ma se ghe pensu”, tuttavia nel contesto dello stadio, è decisamente più indicato l’inno del Liverpool, che, oltre ad avere un testo che si sposa bene alle partite del Grifone, a mio parere da’ anche la carica giusta agli atleti che stanno entrando in campo.
Il video che segue risale proprio al 2014, il 24 novembre, e la partita era Genoa-Palermo, finita col risultato di 1-1, con gol del nostro Antonelli e di Dybala.
Se la memoria non mi inganna, è proprio una delle primissime volte che è stata messa allo stadio, e sono felice che sia tornata prepotentemente oggi.
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