Per un pugno di gol

Guardando la classifica in maniera esettica ho avuto una percezione differente del Genoa fin qui visto.La sensazione era unaLa realtà è un’altraLa sensazione era di avere l’ennesima difesa colabrodo e finalmente un attacco che gira, grazie all’esplosione di Scamacca.Nulla di più falso.La realtà sta altrove.Intanto la difesa si è fatta bucare 19 volte, e non sono molti se pensate che la Lazio ne ha presi 20 (1 gara in più) e il Toro addirittura 27. É ampiamente nella media di un saldo centroclassifica (nonostante che la rosa arretrata a livello marcatori sia stata rinforzata col solo Bani a fronte dei saluti a Romero e Soumaoro).Il Grifone, coi suoi sei miseri punti, ha realizzato 9 gol (peggior attacco della serie A) in 10 gare. Però quattro li ha fatti all’esordio.Poi quindi sono seguiti l’inezia di 5 gol in 9 gare. Sono Scamacca (2) e Pjaca (2+1 al Crotone) ad aver tenuto il Genoa a galla, ed Eldor con un centro. Non esiste manovra fertile offensiva. Non segnano i centrocampisti e non sbuca la capocciata su corner di un difensore. Nulla.Speriamo che oggi sia la volta buona perché fin’ora è andata così.Non solo. Le partite pareggiate sono tre, come quelle perse per un solo gol di scarto.Con qualche golletto in più (spezia 15 e Benevento 12 centri) vedremmo una classifica ben diversa. Al momento le statistiche dicono che seppur noioso e mollo, questo Genoa se avesse avuto partecipazioni attive di centrocampisti e difensori nella fase realizzativa, come accaduto per le altre squadre, con 4 “golletti” che non sono una chimera sarebbe in una posizione più umanamente accettabile.Io un po’ di ottimismo e un po’ di analisi per uscire dal solito odio e nervosismo.. li ho messi in pratica.Voi?Tanto, scrivendo maledizioni non ci si salva. Preferisco riuscire ancora a trovare la forza di scrivere di calcio.