Un Grifone incerottato e convalescente al Bentegodi è riuscito ad artigliare un pareggio preziosissimo.
Un pareggio che fa morale.
Le assenze erano pesanti: tra gli altri, Zappacosta, Pellegrini, Pjaca e aggiungiamoci Sturaro. Perin reduce da pochissimi allenamenti, Shomurodov inserito subito in una realtà ancora a lui sconosciuta.
Ho citato questi 6 nomi non a caso: sono i giocatori col valore di mercato più alto nel roster.
Aggiungiamoci Bani fuori ruolo, che comunque ha giocato una buona partita.
Radovanovic e Badelj in mezzo si sono pestati i piedi, ma non avevamo alternative: prima di buttare la croce al serbo, che non ha i tempi e gli inserimenti di una mezz’ala, ricordiamoci che è uscito stremato come tutti gli altri, fiero per avere sudato questa maglia.
Aggiungiamo che Czyborra era all’esordio, che Rovella (che personalità!) è un ragazzino, che Zapata forse ha disputato la sua migliore partita da quando è al Genoa.
Scamacca sarà utile: non solo si fa menare ma lui stesso picchia come un fabbro. E aiuta la squadra.
Ghiglione molto ordinato, e non è poco.
I subentrati hanno rinforzato la trincea ed abbiamo avuto l’occasione di vedere un acerbo (soprattutto sotto il profilo tecnico) ma interessante Ebongue.
In altoni cuori quindi e forza Genoa!
Leave a Reply