
VEDI NAPOLI E POI MUORI.
Il Genoa gioca un tempo.
I secondi 45 minuti rimane negli spogliatoi del San Paolo e il Napoli dilaga con una facilità disarmante.
Il covid, la nottata presumibilmente difficile, e perfino la superiorità dell’ avversario non possono essere sufficienti e, soprattutto, non dovranno essere un alibi di fronte a un secondo tempo così imbarazzante.
Le spiegazioni?
Tocca alla società darle.
E tocca porci rimedio immediato.
Innanzi tutto:
alla seconda di campionato non è accettabile presentarsi con una difesa più debole di quella dello scorsa stagione che ha incassato 73 gol e privata di Soumaoro e Romero.
Alla seconda giornata siamo ancora senza centravanti.
Se deve essere Balotelli, lo si prenda senza tanti discorsi e senza quei tira e molla che ricordano tanto quelli su Gilardino per finire con Caracciolo.
O quelli su Menegazzo per finire con un pugno di mosche.
Se non sarà Balotelli si chiuda con un altro ma lo si faccia al più presto perché continuare a perdere tempo non può e non deve avvenire.
Perche’ se per assurdo, il Crotone avesse avuto Balotelli al posto di Simy il primo tempo di domenica scorsa finisce 3 -3 e non 3-1.
Perché Maran che ha sempre giocato con la difesa a 4 e il rombo di centrocampo si ostina a giocare a 3 impiegando Zajc come mezzala che significa perdere un uomo sia in fase di contenimento che di apporto qualitativo in fase offensiva?
Queste sono spiegazioni che la società ha il dovere di dare.
E sono situazioni alle quali deve porre immediato rimedio.
Per rispetto non solo dei tifosi.
Ma del Genoa.
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.