Nina Moric ha la ricetta per salvare il Benevento e giocare la Champions!

Nina Moric dal suo profilo Facebook ha scritto una lettera aperta al presidente Vigorito, spiegando il suo piano per rilanciare Benevento e giocare la finale di Champions in 4 anni:

Il suo Benevento quest’anno è partita come la squadra simpatia, ma si sa, in questo mondo il passo da simpatico a ridicolo è breve

Si è passati da squadra simpatia a squadra zimbello. Nessuno si aspettava un campionato in stile Leicester, ma nemmeno questa figuraccia: 0 punti in 14 partite. Non ci vuole un genio a capire che peggio di così veramente non si può fare”.

La Moric quindi propone un piano in quattro punti che a suo dire permetterebbe al Benevento di giocare una finale di Champions entro quattro anni:

“Dobbiamo vendere diversi stranieri in rosa che se abbiamo 0 punti di sicuro non spostano gli equilibri possibilmente all’estero magari in Cina per fare più soldi;

Facciamo un giro insieme a parlare con Juve, Inter, Napoli e ci facciamo dare 4/5 giovani di quelli che corrono e non si lamentano, a me dicono di sì.

Poi andiamo a prendere 2 stranieri super promettenti dal vivaio del Psg o del Real Madrid, per esempio a me lo sceicco del Qatar non dice di no glielo posso assicurare;

In Giordania e Iraq ho contatti di livello e arriviamo ovunque. Facciamo 2/3 scambi di prestiti mandiamo lì qualche italiano poco utilizzato nel Benevento facendogli guadagnare pure 2 petroldollari che ai ragazzi servono sempre. A casa portiamo qualcuno dei loro migliori giocatori. Iraq e Giordania hanno sfiorato la qualificazione al Mondiale, quindi non sono solo kebab e datteri”.

Si sposta poi l’attenzione sul modello Barcellona:

“Crede che metta Unicef come sponsor per umanità e carità cristiana? È una forma di pubblicità enorme, ragazzini che muoiono di fame con la maglietta di Messi sulle spalle, la maglia di Mascherano usata come tovaglia da tavola.

Questi devono andare in giro pure con la maglia del Benevento, nei bar devono pagare per vedere le partite del Benevento, e da grandi devono venire a visitarla Benevento. Io in cambio non voglio niente, voglio il premio salvezza quello sì, ma sono una che ai soldi non ci ha mai guardato. Proviamo… tanto peggio di così”.

A voi i commenti.

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*